F1, Schumacher cittadino onorario di Sarajevo per aiuti a bambini feriti

Michael Schumacher sta ancora lottando per la vita nell’ospedale di Grenoble, dove è ricoverato in coma indotto dal 29 dicembre scorso, ma nessuno si è dimenticato di lui ed anche delle sue opere umanitarie. Così l’ex ferrarista oggi è stato nominato cittadino onorario di Sarajevo per gli aiuti forniti ai bambini feriti durante la guerra intestina del 1990. L’assemblea cittadina di Sarajevo ha riconosciuto “i meriti straordinari di Michael Schumacher che ha aiuto i bambini vittime della guerra e ha dato il suo contributo allo sviluppo dei principi umanitari tra popoli di nazionalità e religioni differenti”. Il pilota tedesco è stato due volte a Sarajevo dopo la guerra, nel 1996 e nel 1997, quando la cittadina bosniaca dove ancora riprendersi dalle rovine, ed ha devoluto fondi all’infanzia.

Stefano Grandi