F1, Grosjean: "Colpa mia sorpasso Raikkonen". Hulkenberg: "Mia miglior gara"

Se ieri era andata bene oggi per la Svizzera in Formula 1 è stata una grande festa. Grosjean ha mantenuto la terza piazza da cui partiva finendo sul podio con parecchio rimpianto per un secondo posto che Raikkonen gli ha sfilato, come ammesso dal ginevrino, "per colpa sua". Meglio ha fatto invece la Sauber che partiva con Hulkenberg e Gutierrez in top ten ed ha finito per piazzare Nico a ridosso del podio con una grande gara del tedesco capace di tenere dietro nel finale sia Hamilton che Alonso.

Grosjean ha fatto una gara da top-driver. In partenza ha bruciato Hamilton e alle spalle di Vettel non ha sfigurato tenendo bene il ritmo del tedesco della Red Bull tanto da rimanergli vicino anche se impossibilitato a impensierirlo: "Abbiamo lavorato duro ed è molto positivo essere così vicino alle Red Bull, chissà forse si poteva fare qualcosa per superarli, magari senza safety car al momento del cambio di Seb...ma sono comunque contento del podio“. Resta il rammarico per un podio che poteva essere "d'argento" ma Romain si addossa le colpe del sorpasso subito dal compagno: "E’ stato un mio errore, non è la fine del mondo. Kimi ne ha approfittato, avrei potuto rispondere ma sul rettilineo opposto c'erano le bandiere gialle".

Festa grande anche in casa Sauber dove il quarto posto di Hulkenberg è stato preso come una vittoria dal team elvetico: "Ho disputato una delle migliori gare della mia carriera. Ho avuto sempre diverse vetture negli specchietti, quindi ho dovuto fare attenzione. Gran bella battaglia con Hamilton e Alonso ma avevo una grande trazione e velocità sul rettilineo". Monisha Kaltenborn ringrazia la squadra: "Il lavoro che stiamo facendo sta pagando finalmente". Gutierrez, undicesimo, ha sfiorato i punti: "Peccato, in partenza ho perso diverse posizioni per via del testacoda di Massa, recuperare non è stato facile anche se avevo una buona macchina".