Sarri, confronto con i senatori: polveriera Juve

Il futuro di Sarri alla Juve potrebbe non essere legato solo alla Champions e neanche allo scudetto che, nonostante gli ultimi risultati, sembra ancora saldamente in pugno. Il destino del tecnico che era stato scelto per portare vittorie e spettacolo sembra legato a doppio filo al risultato di lunedì nello scontro con quella Lazio contro cui già ha perso in Supercoppa e in campionato. Un altro passo falso, anche se non dovesse essere decisivo per il tricolore, potrebbe portare la dirigenza a prendere provvedimenti drastici.

Su Sarri l'ombra di Pochettino

Già si parla di Pochettino per la prossima stagione, anche se comporterebbe costi non indifferenti, considerando che l’allenatore esonerato dagli Spurs lo scorso autunno percepisce ancora 8,5 milioni di sterline a stagione, quasi 9,5 milioni di euro ma anche il nome di Zidane è tornato a circolare dalle parti di Torino. Diverso il discorso per il presente: in caso di esonero immediato l'unica soluzione possibile sarebbe il lancio di Andrea Pirlo, nuovo tecnico della Under 23, direttamente in prima squadra.

Sarri a confronto con la squadra

Ora Sarri trema, di nuovo nell’occhio del ciclone per la sconcertante rimonta subita dal Sassuolo che avrebbe portato, secondo i soliti rumor dei social, a un nuovo confronto con i senatori dello spogliatoio come scrive il Corriere dello sport.