Inter, la vittoria con la Juventus è una maledizione: i numeri

Non è un momento facile per l'Inter, che dopo la sconfitta in campionato contro la Sampdoria (1-0) ha messo in dubbio l'operato di De Boer, a meno di tre mesi dall'arrivo del tecnico olandese alla Pinetina. Dovrebbe arrivare a breve una svolta nella guida tecnica, con l'esonero dell'allenatore nerazzurro: è pronto Pioli. In tutto questo il momento più alto raggiunto da De Boer è stata la vittoria contro la Juventus: 2-1 a San Siro, in rimonta, contro la squadra più forte del campionato. Il successo contro i bianconeri aveva forse gettato fumo negli occhi ai tifosi, e aveva consegnato agli addetti ai lavori certezze che un paio di mesi dopo si sono già sgretolate. 

Da lì in poi l'Inter ha sempre (o quasi) steccato, raccogliendo scarsi risultati. Se la  Juventus dopo quella sconfitta ha fatto 18 punti in 7 partite (perdendo nuovamente soltanto a San Siro contro il Milan), l'Inter ne ha fatti appena 7, viaggiando a una media di un punto a partita (da salvezza, punto più o punto meno). A fronte di tre vittorie per la squadra di De Boer sono arrivate 5 sconfitte e un pareggio tra Serie A ed Europa  League. I nerazzurri hanno vinto soltanto contro Empoli, Southampton e Torino, e negli ultimi due casi senza nemmeno convincere. Icardi non basta più, la squadra non gira e mostra palesi limiti in costruzione del gioco e in fase difensiva. Quella notte sembra lontana decenni, e invece sono passati appena due mesi: ma è cambiato tutto. Quasi come se fosse stata una maledizione.

Giuseppe Andriani