Burdisso avvisa l'Inter: Non venderlo adesso

Nel giorno di Roma-Inter, Nicolas Burdisso torna a parlare delle sue due ex squadre e dispensa consigli su Lautaro Martinez. "Ai miei tempi - dice alla Gazzetta - le sfide tra Inter e Roma avevano sempre un sapore speciale. A Milano giocavamo un calcio bellissimo e la Roma era la contendente numero uno per lo scudetto. A Roma, mi sono invece trovato a dover lottare con un'Inter che era la più forte in assoluto. In ogni caso, c'erà sempre qualcosa di pesante in palio".

Burdisso, Dzeko o Lukaku

Alla domada sui due centravanti che oggi si sfidano, ma che domani potrebbero ritrovarsi a esultare insieme, Burdisso non ha dubbi: "Dzeko e Lukaku sono centravanti tanto diversi, ma potrebbero facilmente giocare a casacche invertite. Sono centrali nei rispettive schemi di gioco, hanno forza fisica, tecnica e tanta esperienza. Se, poi, Antonio Conte ha pensento a Edin per la prossima stagione, allora penso che possano coesistere. Certo, dovrà cambiare qualcosa, ma non penso possa avere grandi problemi. In passato ha già dimostrato di saper gestire convivenze sulla carta complicate".

Burdisso su Lautaro

"Lautaro ha talento e penso sia pronto per vestire la maglia di Barcellona o City. Non penso avrebbe problemi ad adattarsi a un altro campionato", ha spiegato l'ex centrale difensivo argentino, che ha però aggiunto: "il mio consiglio è però quello di restare ancora all'Inter. I giocatori bravi sono sempre meno e sarebbe un peccato perdere il suo talento. A rimetterci sarebbe l'Inter, ma anche tutto il calcio italiano". Infine, "se fossi all'Inter proverei a puntare ancora su Godin. Non è vero che non ha reso come ci si aspettava. Ha sbagliato qualche partita, ma non mi priverei di lui così facilmente".