Tottenham-Juventus 1-2: Higuain e Dybala trascinano la Juve ai quarti!

Lo sliding doors della Juventus in Champions League ha i nomi di Higuain e Dybala. Portano la loro firma i due gol che hanno ribaltato il Tottenham a Wembley dove i bianconeri soffrono le pene dell'inferno nel primo tempo, passano in svantaggio col gol di Son (39') ma trovano la forza per rimontare gli Spurs nella ripresa, dopo i cambi di Allegri, con due gol in tre minuti (19' e 22') della coppia argentina che vale il passaggio ai quarti di finale dopo gli ultimi minuti di sofferenza con tanto di palo di Kane al 90'.

LA JUVE IN HD CON BARZAGLI - Allegri scioglie gli ultimi dubbio sulla formazione: c’è Barzagli in difesa a destra e Douglas Costa gioca nel tridente con il rientrante Higuain e Dybala; per il resto è la stessa Juve di Roma con Alex Sandro al posto di Asamoah. Pochettino risponde con il 4-3-3: Lloris in porta, Trippier e Davies ai fianchi di Sanchez e Vertonghen, mediana a 3 con Dembelè, Dier e Eriksen. Tridente d'attacco composto da Alli, Kane e Son.

MANCA UN RIGORE, MANCA LA JUVE - Come prevedibile Son attacca subito Barzagli e Buffon già al 3’ ci deve mettere una pezza. Veloce e fisico il gioco del Tottenham, più compassato quello della Juventus che si affida al possesso palla e ai guizzi di Costa. Ancora padroni di casa al 15’ quando Alli trova un corridoio per Kane che brucia Chiellini, scarta Buffon e calcia da posizione defilata in area: palla sull'esterno della rete. Al 17’ però l’episodio che potrebbe cambiare la partita, Douglas Costa va via a Vertonghen che lo atterra vistosamente in area, per l’arbitro non è rigore.

…E IL TOTTENHAM PASSA - l 20’ è ancora Buffon che si oppone stavolta con i pugni a un colpo di testa di Son. Sempre e solo Tottenham in fatto di pericolosità, Kane prova il tiro a giro senza trovare lo specchio della porta, poi ancora Son con un diagonale fuori di poco. Quasi inevitabile il vantaggio degli Spurs che arriva al 39’ alla fine di un’azione di sfondamento: il tiro di Alli viene murato da Chiellini; Trippier recupera e serve Son, che con un tiro masticato supera Buffon da distanza ravvicinata. I bianconeri reagiscono e sfiorano il pari due minuti dopo, Khedira libera il tiro di Pjanic che esce di pochissimo a lato del palo.

ALLGRI CAMBIA LA JUVE E LA PARTITA – Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo. Il Tottenham è un po’ più attendista visto il vantaggio ma la Juventus non riesce a fare gioco e soprattutto creare pericoli dalla parte di Lloris. Allegri aspetta l’ora di gioco e cambia, la sua squadra e la partita. Nella mischia Lichtsteiner per un acciaccato Benatia (con Barzagli che torna centrale) e Asamoah per uno spaesato Matuidi. Neanche il tempo di risistemare le posizioni che arriva il pareggio.

PAREGGIO E VITTORIA IN HD – Al 19’ Proprio Lichtsteiner crossa dalla destra per Khedira, il suo tiro cross trova la zampata di Higuain che supera Lloris con un destro da distanza ravvicinata. Il pareggio fa venire il fiato corto e le gambe tremanti al Tottenham. La Juve lo capisce e colpisce ancora tre minuti dopo. Higuain lancia Dybala sul filo del fuorigioco, la Joya fino a quel momento impalpabile si presenta a tu per tu con Lloris e lo batte con sinistro di potenza. È il 2-1, significa passaggio del turno.

ASSALTO FINALE MA WEMBLEY è BIANCONERA - Ma c’è ancora tanto da giocare, sulle prime la Juve controlla ma l’ultimo quarto d’ora è da incubo. Pochettino si gioca le carte Lamela, ex Roma, e Lloreente, ex Juve. Allegri mette dentro Sturaro per Higuain. Son è il più attivo, ci prova un paio di volte, sfiorando in entrambi i casi il palo. Chiellini è gladiatorio nel marcare ora Kane, ora Llorente ma al 90’ ci vuole un pizzico di fortuna quella che manda il colpo di testa di Kane a baciare il palo e la palla a danzare sulla linea di porta prima che Barzagli la mandi lontano, verso i quarti di finale con tutta la Juventus!

Luca Fusco

IL TABELLINO TOTTENHAM-JUVENTUS 1-2 (and. 2-2)

Tottenham (4-2-3-1): Lloris; Trippier, Sanchez, Vertonghen, Davies; Dier (28' st Lamela), Dembelé; Eriksen, Alli (41' st Llorente), Son; Kane. A disp.: Vorm, Rose, Wanyama, Sissoko, Lucas. All.: Pochettino.
Juventus (4-4-2): Buffon; Barzagli, Benatia (16' st Lichtsteiner), Chiellini, Alex Sandro; Douglas Costa, Khedira, Pjanic, Matuidi (15' st Asamoah); Dybala, Higuain (38' st Sturaro). A disp.: Szczesny, Rugani, Bentancur, Marchisio. All.: Allegri.
Arbitro: Marciniak; Marcatori: 39' Son (T), 19' st Higuain (J), 22' st Dybala (J); Ammoniti: Vertonghen, Alli (T); Alex Sandro, Pjanic, Benatia, Chiellini (J)