Scambio Guarin-Milner con il City, l'Inter vuole provarci

Un’operazione complessa, ma che renderebbe entusiasta Roberto Mancini. L’Inter sta lavorando per imbastire una trattativa con il Manchester City per il calciomercato di gennaio: l’obiettivo dei nerazzurri è James Milner, centrocampista tuttofare che proprio Mancini, quando era tecnico del City, volle fortemente con sé, spingendo il club dello sceicco Mansour a spendere 22 milioni di euro per acquistare il giocatore dall’Aston Villa.

IN SCADENZA. Milner è in scadenza di contratto con gli Sky Blues, che non intendono accontentare la sua richiesta di un aumento d’ingaggio rispetto ai 3,6 milioni di euro attualmente percepiti dal giocatore. La situazione tra il centrocampista e la società è bloccata e il City non esclude di cedere Milner a gennaio, ma al momento non ci sono offerte, anche perché da Manchester la richiesta è piuttosto alta per un giocatore che si libererà a parametro zero tra pochi mesi: 10 milioni di euro.

SCAMBIO CON GUARIN. L’Inter, però, potrebbe farsi avanti e convincere il City mettendo sul piatto il cartellino di Fredy Guarin, giocatore gradito agli inglesi, sacrificabile sul mercato secondo Mancini e che incide sul monte ingaggi nerazzurro con un contratto da 2,2 milioni di euro netti fino al 2017: di fatto, altri 10 milioni di euro lordi. L’Inter ha intenzione di proporre uno scambio con Milner e chiedere un conguaglio a proprio favore, 3-4 milioni di euro, dato che i giocatori hanno la stessa età, 28 anni, e che il colombiano avrebbe ancora due anni e mezzo di contratto con i nerazzurri. In questo modo l’Inter potrebbe avere gratis il cartellino del centrocampista inglese e ammortizzarne il costo dell’ingaggio con il denaro risparmiato dallo stipendio di Guarin, sommato al conguaglio ricevuto dal City.

EFFETTO MANCIO. Un’operazione ben ragionata, ma anche assai complessa, considerato il numero delle parti in causa. In particolare, Milner dovrebbe definitivamente rinunciare alla speranza di guadagnare di più, dato che l’Inter di certo non potrebbe offrirgli un contratto migliore di quello attualmente in vigore con il City. I dirigenti nerazzurri, però, contano “sull’effetto Mancini”, ovvero sul grande feeling tra Milner e l’allenatore, che stravede per lui. L’inglese, infatti, è un centrocampista totale, in grado di giocare con la stessa intensità e qualità sia da interno in un centrocampo a tre che da interditore o da trequartista esterno in un 4-2-3-1. Un elemento di assoluto valore che di sicuro permetterebbe all’Inter di compiere un salto di qualità in mezzo al campo.