Sampdoria, resta Zenga ed arriva Cassano

L'eliminazione al preliminare di Europa League è difficile da mandare giù, specie dopo una stagione come quella scorsa che aveva regalato grosse soddisfazioni ai colori blucerchiati. La Sampdoria però prova a ripartire e dopo la cocente delusione per l'uscita dalla competizione prova a ripartire e lo fa puntando su un ritorno di fiamma, quello di Antonio Cassano. Il talento di Bari è pronto a riabbracciare la sua ex-squadra ed anche l'allenatore Walter Zenga, la cui posizione è tutt'altro che sicura dopo le enormi critiche ricevute anche dai sostenitori sampdoriani, si è decisamente ammorbidito in questo senso ed ha capito che la squadra ha assolutamente bisogno di rinforzarsi. Colpo ad effetto - L'arrivo di Cassano inoltre ridarebbe entusiasmo ad una piazza che è piombata in un momento di sconforto e che potrebbe risvegliare gli animi non solo dei tifosi ma anche degli stessi giocatori. Ma se Cassano ricadesse in una delle sue solite cadute di stile? Ecco pronta una clausola apposita da inserire nel contratto e che è già stata ribattezzata (in maniera tutt'altro che azzardata) come la clausola "anti-cassanate". Di sicuro il barese è al lavoro (in palestra e sul campo) da settimane con il suo preparatore Agostino Tibaudi per riconquistare in fretta una condizione accettabile. Ci vorrà tempo, però. Qualche settimana, perché Antonio è fermo da inizio 2015. Rimettersi al passo non sarà cosa breve, ma nel frattempo sopperirà con il talento.  Serve un bomber - Quello che questa piccola prima parte di stagione però ha evidenziato è che serve un bomber, un uomo d'area di rigore che possa garantire un bottino di reti importante. La partenza di Okaka è stata colmata in parte dall'arrivo del giovane Bonazzoli dall'Inter, sul quale però ovviamente non può gravare interamente il peso di tutto il reparto offensivo. Ecco perchè si fanno alcuni nomi che potrebbero fare al caso della Sampdoria, su tutti quello dell'atalantino German Denis.