02/12/2014 13:22
Il Napoli ha deciso: Manolo Gabbiadini è l'uomo giusto per rinforzare l'attacco che sarà privo praticamente quasi fino a fine campionato di Lorenzo Insigne. I contatti erano stati già allacciati in precedenza ma la sfida andata in scena ieri sera al "Luigi Ferraris" è stata l'occasione per un ulteriore passo in avanti. I partenopei infatti hanno alzato l'asticella, mettendo sul piatto tredici milioni di euro dopo la precedente offerta di dieci. Il presidente della Sampdoria, il vulcanico Ferrero, continua a chiederne quindici ma l'impressione è che oramai l'affare sia in dirittura d'arrivo.
Nulla osta bianconero - Gabbiadini è ancora in comproprietà con la Juventus per quanto riguarda i blucerchiati ma anche sotto questo punto di vista praticamente di problemi non ce ne sono: De Laurentiis ha già parlato con Marotta e ha ottenuto il via libera della società bianconera, che detiene il 50% del cartellino e che quindi deve necessariamente dire la sua. Le probabilità che Gabbiadini arrivi all'ombra del Vesuvio a gennaio dunque sono molto alte e potrebbe essere per lui un'occasione importantissima.
Altri indizio - Un ulteriore elemento che porta a pensare al cambio di maglia è il fatto che Gabbiadini contro il Napoli è partito dalla panchina entrando solo negli ultimi minuti di gioco. Le motivazioni date da Mihajlovic nel post-match hanno convinto davvero poco e sembravano più che altro dichiarazioni di facciata. L'allenatore serbo in realtà non voleva condizionarlo sapendo che i calciatori quando vivono momenti come questi difficilmente riescono a dare il 100% sul rettangolo verde e dunque ha preferito estrometterlo.
Alternative a Manolo - La Sampdoria del resto non è rimasta certo a guardare e ha già cominciato a cercare il sostituto. Difficile arrivare a Pazzini che con ogni probabilità non si muoverà da Milano, i liguri dovranno cercare qualcuno con le caratteristiche di Gabbiadini, ovvero pericolosità offensiva ma anche grande contributo a costruire la manovra.