Milan: Piace Baselli, Pazzini verso l’addio

Sfoltire sarà la prima regola del Milan sul calciomercato: entro dicembre Inzaghi avrà definitivamente le idee chiare su chi è di troppo, considerando che la rosa rossonera è extralarge e che coppe europee non ce ne sono. Anziché dover gestire gli scontenti è più semplice vendere qualcuno, anche per risparmiare sugli stipendi ma il patto con la società è chiaro: se la squadra sarà in buona posizione di classifica il tecnico potrà ottenere anche qualche acquisto. Piace molto Baselli dell’Atalanta, seguito anche dalla Juventus ma è in difesa che occorre migliorare la qualità. La trattativa per Lionel Vangioni del River Plate è però bloccata: il club argentino valuta il difensore 7 milioni di euro, cifra ritenuta eccessiva da Galliani che sta esplorando altre stade. Brivio è uno dei nomi (è del Verona ma gioca in prestito all’Atalanta), Santon solo un’idea che torna ma con poche possibilità di concretizzazione visto che l’ex Inter (tifoso rossonero, peraltro) sta bene al Newcastle e costa quasi 10 milioni. L’ultima suggestione porta in Bundesliga dove è stato monitorato o il 24enne centrale del Borussia Moenchengladbach, Tony Jantschke. Il giocatore tedesco ha una valutazione di circa 6 milioni ma dovrebbe lasciare la Germania solo la prossima estate. Sul fronte cessioni sembra invece definito il futuro di Pazzini. Con l’ingombrante presenza di Torres e con le scelte di Inzaghi che ama orientarsi sul falso nueve per l’ex nerazzurro c’è sempre meno spazio. Piace a Sampdoria e Parma ma l’ingaggio superiore ai 2 milioni frena tutti. Per liberarsene il Milan potrebbe cederlo in prestito e contribuire a pagare parte dello stipendio.

Stefano Grandi