Marotta: Tutto un sì-no-forse su Higuain, Morata, Sandro e Dybala. Cosa farà davvero?

Dice e non dice Beppe Marotta. Il mercato della Juve si muove su passi felpati, in entrata come in uscita. L'unica (quasi) certezza sarebbe Emre Can ma non è una novità. Il resto è tutto in politichese quanto dice: "Sono ottimista su Emre Can, entro 10 giorni si potrà definire l'operazione: penso che abbiamo grandi chance. Su Perin abbiamo detto che Szczesny è l'erede di Buffon ma una squadra come la nostra deve avere due portieri di livello. Darmian, invece, può rientrare nei giocatori che stiamo cercando". Fin qui le ammissioni. Poi i dribbling: "Nessuno è cedibile a meno che non ce lo chieda: e questo non è accaduto sinora sia nel caso di Higuain che di Mandzukic. Nessun appuntamento con l'entourage di Dybala per il rinnovo visto che da questo punto di vista abbiamo già definito tutto l'anno scorso. Douglas Costa oggi è ancora del Bayern Monaco ma sarà riscattato. Su Alex Sandro con i suoi rappresentanti ci vedremo la prossima settimana e credo sia auspicabile un rinnovo di contratto. Sono in corso contatti con tutti i giocatori per rivedere le loro situazioni contrattuali". Infine sui possibili arrivi, da Morata ("Ci fa piacere che mantenga un gran ricordo della Juventus e manifesti di voler riassaportare questo clima. Ma per il resto sono solo voci, smentisco tutto il resto perché abbiamo un reparto offensivo di grande caratura. Ogni operazione appare oggi utopistica") a Milinkovic-Savic: "Considerati i valori di mercato, non ci avventuriamo su questa pista. Pogba? Fantamercato".