Inter, oltre a Bastoni ci vogliono i Denari: Duelofeu e Ramires minimo sindacale

Per andare nelle Coppe i Bastoni non bastano, servono i Denari della società e le Spade dei giocatori. Può sembrare uno scioglilingua ma sono parole che racchiudono la realtà di un'Inter riscopertasi fragile dopo un fine anno da incubo. Gli elogi e i sogni che hanno accompagnato i nerazzurri per i primi mesi della stagione si stanno trasformando in mugugni e paure dopo le ultime gare. Sfumato il primo obiettivo, ovvero la coppa Italia, dimenticato il sogno più grande, ovvero lo scudetto, bisogna blindare un posto in Champions League e difenderlo dalle due romane ma questa rosa è in grado di riuscirci? Finora Spalletti ha coperto lacune e problemi ma alla lunga i problemi vengono al pettine. Lo stesso tecnico ha palesato di avere perso la calma che lo aveva contraddistinto: il nervo scoperto è venuto fuori nel post-partita del Franchi quando si è rivisto l'allenatore che litigava spesso e volentieri con i media a Roma. Ora tocca alla società: Spalletti è stato chiaro, se pubblicamente finge di accontentarsi di chi c'è e allontana acquisti impossibili, privatamente ha detto le cose come stanno ad Ausilio e Sabatini. Così com'è messa questa Inter, lui non può garantire il quarto posto. Occorrono acquisti. Verrà Bastoni dunque, e sarà un difensore in più numericamente. Non è quel che vorrebbe il tecnico, ovvio (il pallino era De Vrij) ma in ogni caso non può bastare un giovane, servono almeno altri due colpi. Che vengano in prestito o meno, a questo punto conta poco. Con Pastore che sembra ormai definitivamente sfumato, Mkhitaryan che è troppo caro, Spalletti vuole che si faccia di tutto per prendere almeno Deulofeu ed in aggiunta vuole Ramires. E' il minimo sindacale per lottare per la Champions..

Stefano Grandi