Calciomercato Juventus, Marotta: Pirlo e Pogba rinnoveranno

Mentre da Parigi continuano ad arrivare notizie sempre meno tranquillizzanti che raccontano di un Psg disposto a tutto sul calciomercato per assicurarsi Pogba, alla Juventus si sentono tranquilli. Il gioiellino gestito da Mino Raiola ha raggiunto quotazioni stratosferiche, superiori ai 40 milioni di euro ma a sentire Beppe Marotta non ci sono preoccupazioni sulla sua permanenza in bianconero. L’ad parla a Raisport e pur escludendo accordi a breve termine si dice convinto che sia Pogba che Pirlo, l’altro caso spinoso che tiene in ansia tutti visto che il play è in scadenza a giugno, rimarranno a Torino: “Non ci saranno annunci sotto l'albero. Generalmente non si definiscono queste situazioni nel periodo natalizio, siamo tranquilli perchè c'è un rapporto idilliaco con i giocatori. Loro considerano la Juventus come la loro casa, è il loro habitat e difficilmente potranno trovare qualcosa di meglio. Credo che presto risolveremo le questioni in essere”.Marotta torna anche sull’eliminazione dalla Champions: "Le immagini di Istanbul non si dimenticano. Oltre all'amarezza c'è la consapevolezza che la Champions è un torneo che vive di episodi, più del campionato. Noi ci siamo ridotti a giocarci tutto all'ultima giornata, e qui va fatto il mea culpa, su un campo dove non si poteva giocare. La finale di Europa League a Torino è un traguardo importante, giocheremo tutte le partite per arrivare a disputarla". Il primo obiettivo resta però lo scudetto: "Il nostro distacco dalle inseguitrici non è sufficiente per fare voli pindarici, la stagione è lunghissima: prima eravamo i cacciatori, ora siamo la volpe, e sappiamo cosa ci aspetta dato che lo abbiamo fatto negli ultimi due anni". Il terzo fronte su cui è impegnata la Juve è la coppa Italia. Oggi ci sarà la sfida con l’Avellino:  "È un titolo a cui puntiamo. L'Avellino non va snobbato, arriva a Torino con grandi stimoli e grandi motivazioni, per disputare la partita della vita. Noi siamo arrivati due volte a un passo dalla Coppa nelle ultime due edizioni quindi abbiamo voglia di rivincita per conquistare un titolo, che, nella gestione Andrea Agnelli, non è ancora stato vinto".

Stefano Grandi