L’exploit contro il
Chievo del giovane Kingsley
Coman - altro colpo a parametro zero di Beppe
Marotta e Fabio
Paratici sullo stile di quello che ha portato a Torino
Pogba - non modifica quelle che sono le strategie della
Juventus per gli ultimi giorni di
calciomercato. Nonostante il 18enne francese abbia fatto vedere grandi cose al Bentegodi, mostrando di avere numeri davvero interessanti, la dirigenza bianconera è ancora intenzionata a fornire un altro attaccante a Massimiliano
Allegri. L’allenatore ha chiesto un giocatore di qualità in avanti, una prima punta che possa alternarsi a Fernando
Llorente e garantire tanti gol anche in
Champions League e Marotta ha puntato decisamente in alto, a Radamel
Falcao, in uscita dal
Monaco.
GIALLO FALCAO. Il colombiano ieri sembrava un giocatore del
Real Madrid prima e del
Manchester City poi, successivamente si è scoperto che i blancos non avevano mai affondato il colpo nella trattativa con il club monegasco, e che il City, invece, era stato bloccato dal fair play finanziario voluto dall’Uefa di
Platini. Ecco, dunque, che la Juventus si è ritrovata improvvisamente in prima fila per il
Tigre, top player di valore assoluto che permetterebbe ad Allegri di consolidare il dominio juventino sul campionato e, soprattutto, di trasformarsi sul serio in una concorrente per la Champions League. L’accordo con il giocatore, che ormai ha capito che dal Real Madrid non arriveranno nuove chiamate, sembra ormai essere stato raggiunto, si aspetta solo il sì del Monaco, che Marotta potrebbe ottenere con un ultimo sforzo, magari promettendo qualche bonus sul rendimento dell’attaccante che, con Tevez, andrebbe a comporre una coppia strepitosa per l’attacco dei bianconeri.
NUOVA ALTERNATIVA. L’alternativa numero uno a Falcao in questi giorni era il
Chicharito Hernandez, sul quale, però, sembra essersi fondato il Real Madrid, dopo aver scelto di non fare follie per Falcao. Ecco, dunque, che Marotta si è immediatamente messo a lavoro per costruire una nuova alternativa a Falcao, nel caso in cui il Monaco decidesse di non cedere alle lunsighe bianconere. Il piano B del dirigente bianconero porta a Fabio
Borini, attaccante che il
Liverpool deve cedere, causa abbondanza nel reparto avanzato, e che tornerebbe in Italia con piacere, specie in un top team come la Juventus. Borini non è un attaccante di prima fascia, ovviamente, ma un giovane dotato di grande talento, che nella sua unica stagione italiana, alla Roma due anni fa, riuscì a segnare 9 gol e a imporsi all’attenzione del grande calcio. Per prenderlo, alla Juventus basterebbe un prestito da poco più di un milione di euro con un diritto di riscatto fissato ad altri 9. Allegri vuole un top player, ma di sicuro sarebbe felice, in mancanza di esso, di accogliere un giocatore utile, con senso del gol e disposizione al sacrificio come Borini.