02/05/2018 11:25
E' stato uno dei primi acquisti sul mercato e si pensava davvero che fosse un buongiorno che si vedeva dal mattino, viste le sue credenziali, ma Dalbert a oggi si è rivelato un vero oggetto misterioso per l'Inter. Lui assicura di trovarsi benissimo in nerazzurro e vorrebbe rimanerci a lungo, Spalletti si prende (con un po' di buonismo) le colpe per avergli dato poco spazio ma la realtà è che un motivo c'è se ha giocato solo due volte titolare, contro Spal e Genoa in casa), e “vanta” solo 12 presenze, con una media di appena 38 minuti in campo. Domenica però toccherà di nuovo a lui. Con D'Ambrosio squalificato e Santon che è uscito a pezzi dalla gara con la Juve, dove è stato massacrato dai tifosi in campo e poi sui social, sarà l'ex Nizza a giocare dal 1' a Udine. Una delle ultime chances per convincere gli scettici e meritare una conferma che è tutt'altro che scontata. Gara delicatissima quella del Friuli, ogni risultato che non sia una vittoria condannerebbe l'Inter a rinunciare in anticipo ai sogni di Champions. E con Gagliardini infortunato e Vecino squalificato Spalletti spera di ritrovare anche il miglior Borja Valero, che quest'anno era partito alla grande ma si è perso per strada.