Spalletti non pensa a Totti dal 1' ma “potrà aiutare i compagni”

Il successo sul Genoa prima dello spazio ai sentimenti. Luciano Spalletti sembra orientato a non schierare dall'inizio Totti neanche nel giorno del suo addio alla Roma (e, chissà, al calcio anche se non è escluso che possa fare un'esperienza in Mls prima di tornare a Roma da dirigente). Parlando a Premium il tecnico giallorosso si dice concentrato solo sulla partita di domenica che deve dare il secondo posto: “Arrivare davanti ai secondi della scorsa stagione significherebbe aver fatto passi avanti -dice il tecnico-. Tutto dipende da noi ora ed è quello che ci auspicavamo. Nessun pensiero diverso da Roma-Genoa adesso. L'addio di Totti? Riguarda lui, lui deve dire cosa farà. Non so cosa stia pensando. Dentro la partita, vista la situazione, ci sarà la possibilità che lui possa aiutare i suoi compagni alla vittoria". Grazie alla festa per il capitano ci sarà finalmente il pienone all'Olimpico per Roma-Genoa: “In quest'anno e mezzo non abbiamo mai rivisto l'atmosfera che ho vissuto nella mia prima esperienza a Roma. Sapere che l'Olimpico sarà così carico di quel sentimento che racchiude la romanità ci permetterà di sviluppare meglio le qualità che abbiamo”. Sul suo futuro Spalletti non svela nulla, si parla di Inter visto che c'è Baldini (“Lui è un amico, quando torna qui lo vedo perché siamo amici”) ma anche di Fiorentina: “Dobbiamo rimanere concentrati sulla partita. Per noi significherebbe moltissimo vincere questa partita. Qualsiasi altro discorso può essere travisato. La Fiorentina è una bella realtà. Ha perso qualche gara di troppo ma può succedere".