Sconcerti: “Campionato in equilibrio? C’è un motivo”

Mario Sconcerti fa il punto sulla serie A. Il campionato rispetta una settimana di sosta per lasciare spazio alle nazionali in un momento di grande fragilità per tutto il movimento che deve continuare a fare i conti con la pandemia, e soprattutto con le conseguenze economiche che ne derivano. Nel corso del suo consueto appuntamento con calciomercato.com, il giornalista fa il punto soprattutto sul mercato delle formazioni italiane che mai come quest’anno è stato all’insegna dell’austerità. Secondo Sconcerti, la situazione di equilibrio che si è generata nella massima seria è dovuta proprio alle scelte conservative dei club, mentre gli unici due acquisti che stanno influendo in questo momento sono quelli di Pedro e di  Morata. Lo stesso acquisto di Arthur da parte della Juventus viene letto più come un’operazione di bilancio. E Sconcerti scrive.

Tutto il mercato ha portato a un solo cambio reale, Hakimi per Candreva acquistato con i soldi di Icardi. A Bergamo nella formazione iniziale l’unico nuovo era Darmian, in quella finale Perisici. Pissrlo ha cambiato tanti centrocampisti poi è tornato a Rabiot-Betancur come Sarri. E in sette partita ha fatto esordire tre ragazzi, anche questo è un dato che spiega bene i tempi. Tutto questo ha creato equilibrio, la nuova povertà, insieme all’inesperienza di Pirlo e alla confusione di Conte.