Pioli: Vietato pensare alle vacanze e guardare la classifica

"Con Gasperini ci incontriamo da molti anni, è stato sempre un avversario ostico, la sua fase difensiva è unica, negli ultimi anni è migliorato anche lo sviluppo della fase offensiva, inserendo calciatori di qualità. Abbiamo giocato partite a viso aperto con squadre che si sono sempre affrontate". Stefano Pioli non nasconde le difficoltà della gara di domani con l'Atalanta. Rispetto al suo Milan i bergamaschi hanno una sicurezza tattica superiore: "Abbiamo un'idea di gioco, non può essere ancora quella definitiva, Gasperini ha costruito questo in più stagioni, per arrivare al massimo potenziale c'è ancora tanto da fare, ma abbiamo il nostro modo di stare in campo e la nostra identità. Cerchiamo di contrapporci con qualità agli avversari con l'idea di fare partita, domani non sarà facile fare la partita ma dobbiamo avere la capacità necessaria per reggere l'urto". Pioli respinge l'idea che le incipienti vacanze possano distrarre: "Le vacanze non esistono, tutte le partite sono importanti, dobbiamo avere la concentrazione giusta per affrontare la gara di domani, altri pensieri non devono esserci. Il nostro momento è delicato, la classifica è deficitaria, le prestazioni sono buone ma abbiamo bisogno ancora di prestazioni e di punti. L'avversario è forte, ha il miglior attacco del campionato. Da noi è vietato parlare di tutto tranne che dalla partita di domani. Il nostro obiettivo è questo. La classifica vera sarà il 20 maggio, ora è parziale. Non siamo soddisfatti della prima parte di stagione". Il tecnico rossonero non ha dubbi di formazione ma non la ufficializza: "La formazione di domani l'ho già decisa ma la comunicherò ai giocatori domani mattina. Leao è entrato bene contro il Sassuolo, non penso di cambiare equilibri all'inizio, a gara in corso possibile. Piatek sta bene, all'inizio non l'ho visto brillantissimo. Lui e Leao hanno caratteristiche diverse, se ho bisogno di un attaccante d'aria sceglierò Kris, se avrò bisogno di una punta di movimento sceglierò Leao. Contro il Sassuolo dovevamo vincere, voglio vedere determinazione per recuperare i punti persi per strada". Per Pioli non è l'ultima spiaggia: "Non può essere però la partita decisiva con ancora tantissimi punti a disposizione. I miei giocatori devono giocare domani col pensiero che quella di domani sia l'ultima partita a disposizione. Questa è la mentalità giusta".  Il Milan non ha ancora battuto una grande..."Fino ad oggi non sono mancate le prestazioni, solo a Roma la squadra non si è espressa come doveva, con la Lazio, Juve e Napoli la squadra ha giocato alla pari contro club in alto. Non siamo ancora riusciti a battere una grande e questo ci manca. Noi dobbiamo fare qualcosa in più per ottenere risultati diversi, domani abbiamo l'occasione di dimostrare di essere cresciuti". Ultima riflessione su Suso: "Suso sta bene, ad un giocatore non fa piacere essere fischiato ma dobbiamo tirar fuori qualcosa di positivo da ogni calciatore. Caratterialmente dovrà dimostrare di poter reggere certe pressioni, l'ho visto molto bene in allenamento con la giusta concentrazione: deve dimostrare di essere un giocatore importante, mi aspetto tanto da lui".