Petagna massacrato da Graziani: Che ipocrita

Petagna sarà un giocatore del Napoli dalla prossima stagione e di cosa sia capace ha dato una dimostrazione anche ieri, segnando il gol  del momentaneo 1-1 al San Paolo nella gara con la Spal. Il centravanti dopo una rete che poteva essere pesantissima per gli estensi, che lottano per la salvezza,  non ha però esultato e la cosa non è piaciuta a Ciccio Graziani. L'ex bomber del Torino parlando a Radio Marte ha inizialmente escluso che possa fare il titolare nel Napoli l'anno prossimo: "Petagna è un buon attaccante, questo sì; un'ottima alternativa, ma il titolare al Napoli non lo farà, non ce lo vedo a giocare dal primo minuto in una squadra come questa".

Petagna e l'esultanza negata

Graziani ha poi aggiunto: "A proposito di Petagna, lasciatemi dire una cosa: mi dispiace che ieri non abbia esultato. Mi chiedo sempre: ma perché i calciatori vanno avanti con questa ipocrisia? Mi fa una rabbia!... Se dai il massimo per la SPAL, allora devi esultare e gioire per i compagni, se segni, a prescindere dall'avversario. E' nella logica delle cose, non puoi non esultare. D'altronde, se davvero non vuoi farmi del male, allora non farmi gol o non giocare nemmeno. Non esultare io lo trovo di una stupidità mastodontica".

Petagna e la concorrenza al Napoli

Petagna l'anno prossimo farà la riserva a Mertens secondo Graziani che aggiunge: "Mertens è diventato attaccante centrale e adesso è straordinario. Interpreta il ruolo in maniera diversa da come lo facevamo io e Pulici. Ne parlavo con Ciro Ferrara: avrei fatto un altro anno di contratto a Callejon. E’ un usato sicuro. Non conosco ovviamente le cifre, ha 33 anni anche lui, ma ha freschezza atletica. Il Napoli sbaglia a liberarlo. Il sogno Champions è difficile: la sfida di giovedì è lo spartiacque, ma dodici punti dall’Atalanta sono tantissimi. Secondo me Callejon andrà via anche perché non è perfetto per Gattuso che evidentemente cerca altro”.