Paracadutista in Sassuolo-Inter: ora arriva la sentenza

L’episodio risale al 20 ottobre scorso quando Antonio Sbordone atterrò con il suo paracadute al Mapei Stadium nel corso di Sassuolo-Inter (i nerazzurri vinceranno quella partita per 4-3). Ora è arrivata una dura sentenza nei confronti del 36enne milanese che ha ricevuto un Daspo della durata di due anni e una denuncia in stato di libertà per invasione di campo. La decisione arriva dopo una lunga indagine della Digos che è riuscita ad accertare che l’atterraggio sul terreno di gioco non era frutto di un incidente ma di una precisa volontà del volo. Sbordone aveva infatti dichiarato che a portarlo sul campo di gioco era stata una manovra sbagliata, che lo aveva portato fuori dalla traiettoria e lo aveva costretto a un atterraggio di emergenza. Ma sia le immagini della videocamera presente sul suo casco sia i pareri di esperti di paracadutismo hanno smentito questa versione, ed hanno invece rivelato che l’esperto 36enne aveva modificato la sua traiettoria proprio per atterrare al centro del campo da gioco.