Neanche dopo la firma si è sicuri con Romagnoli, piace a Mourinho

E' recentissima (poco più di due settimane fa) la firma sul rinnovo di contratto, così come le parole di Fassone (“Inizia la nostra stagione con la conferma di un pilastro del futuro. Leggendo dell'interesse di altre squadre ridevamo perché l'accordo era preso da settimane. Tenere Romagnoli è una cosa straordinaria, non ha battuto ciglio a legarsi al Milan per un periodo di tempo così importante. Non ha ascoltato nemmeno una sirena, anche se ce ne sono state tantissime. Devo dire bravo al ragazzo, che reputo uno dei migliori al mondo. Sono sicuro non sarà l'ultimo rinnovo che farà al Milan, farà tantissimi anni qui») e quelle del difensore («Speriamo che sia un rinnovo che ci porti molte soddisfazioni sia quest'anno ma anche in quelli a venire. Ora ci godremo le vacanze e torneremo a luglio carichi per una nuova stagione») ma del mercato non bisogna fidarsi mai. Il delicato momento che sta vivendo il Milan, stretto tra la spada di Damocle dell'Uefa e l'esigenza di cercare nuovi soci, paralizzato sul mercato in entrata, preoccupato da possibili addii e timoroso di vedersi sottrarre l'Europa addirittura per due anni, potrebbe cambiare le carte in tavola. Romagnoli doveva essere (e probabilmente sarà) un punto fermo ma su di lui ha messo gli occhi Mourinho. Secondo il Sun lo Special One lo vuole al Manchester United. Il suo nome è nella lista che comprende anche il difensore del Bayern Monaco Jerome Boateng e Varane. Che succederà se si presenterà con un'offerta irrinunciabile?