Napoli tra sogni scudetto e caos stadio, il sindaco promette: "Approveremo convenzione entro fine ottobre"

Mentre la squadra sogna la clamorosa rimonta scudetto e si prepara a ricevere la Fiorentina nel big match della domenica pomeriggio dell'ottava giornata di serie A - "Nessuno credeva alla qualificazione della mia Albania agli Europei, magari potrebbe avversarsi anche un altro sogno che ho col mio club", ha spiegato Elseid Hysaj a Radio Kiss Kiss - a Napoli è di nuovo problema stadio. Il consiglio comunale ieri sera non è riuscito per l'ennesima volta ad approvare la convenzione ponte che avrebbe regolato il rapporto con la società di De Laurentiis per l'utilizzo del San Paolo, che dovrà dunque essere letteralmente 'fittato' di volta in volta dal Napoli per ogni partita interna. A cominciare da quella con la Fiorentina. "Faccio saltare tutto, mi sono rotto, basta con questo teatrino", si sarebbe sfogato De Laurentiis con i suoi più stretti collaboratori una volta appreso dell'ennesimo rinvio, secondo quanto riportato dal quotidiano Repubblica. Il sindaco De Magistris, invece, ha provato a rasserenare gli animi alla web-tv del Comune: "In consiglio comunale, c’è stato un po’ di squallore politico, qualche emendamento che non fa onore a chi l’ha proposto. C’è stato chi, in qualche modo, ha cercato di perder tempo e vuole cercare di metterla in caciara. Ieri si è lavorato per migliorare qualche punto, ma si è anche lavorato per far saltare il banco, non facendo l’interesse della città e dei tifosi. Noi contiamo di chiudere, entro la settimana prossima, col consiglio comunale. Il limite che ci siamo prefissati è fine ottobre, ma non bisogna giocare a perder tempo, facendo mancare un accordo che tutta la città si aspetta”.