Napoli, non fare Penelope: Ne prendi due e ne perdi due, tieniti Diawara e Rog

La tela la sta tessendo per il futuro, ma il rischio per il Napoli è di fare come Penelope che da una parte fa e dall'altra disfa. Se è vero che sul mercato sono a buon punto le trattative per Perin, Torreira e Verdi è altrettanto vero che oltre a Reina – già promesso sposo del Milan – si rischia di perdere talenti già in casa che, a differenza del portiere spagnolo, hanno una carta d'identità che garantirebbe un futuro. Si parla di Diawara e Rog (ma anche di Maksimovic), due dei meno utilizzati da Sarri e che non vogliono fare la fine dei tanti (troppi) ex azzurri che hanno passato tempo infinito in panchina. Come Gabbiadini, Pavoletti, Giaccherini, Strinic: tutti potenziali risorse per tener fronte ai tanti impegni stagionali ma costretti ad andar via perchè non giocavano mai. Maksimovic, ad esempio, è stato pagato 25 milioni di euro ed ora è in prestito secco allo Spartak Mosca ma chissà se accetterà anche il prossimo anno di essere la riserva delle riserve tra i centrali azzurri. Rog da due anni è un talento in ghiaccio, normale che voglia giocare di più. E la stessa cosa vale per Diawara per il quale c'è il forte pressing del Tottenham. Gli Spurs lo vorrebbero portare a Londra: il centrocampista classe 1997 ha una clausola rescissoria di circa 60 milioni di euro ma probabilmente ne basterebbero 40 per portarlo in Premier. Il rischio insomma è di rifare tutto da capo: anziché aggiungere risorse, sostituirle, con tutte le incognite del caso perchè chiunque arriva ex novo deve fare un lungo apprendistato per imparare schemi e richieste di Sarri...

Stefano Grandi