Mou nervoso: conferenza alle 8 del mattino che dura 3'22”

Tre minuti e 22 secondi. Tanto è durata l'anomala conferenza stampa di un Mourinho sempre più nervoso. Il tecnico del Manchester United, nel mirino della critica dopo i deludenti risultati dei Red Devils e con il fantasma di un (costosissimo) esonero che aleggia su di lui da tempo, ha convocato la conferenza di vigilia con il Newcastle di Benitez, vecchio rivale di tempi andati, per le 8 del mattino. Un dispetto ai giornalisti, certo, ma il peggio doveva ancora arrivare. Lo Special One è stato a dir poco sbrigativo nel rispondere (anche a monosillabi) e dopo le informazioni di servizio sui calciatori disponibili e su quelli infortunati, ecco come si è svolta la conferenza. Un cronista gli chiede per quale motivo la squadra sia in difficoltà e la riposta è secca: “Per diversi motivi”. Il tecnico può spiegare quali? “No”. Poi arriva un ragionamento sulla forma casalinga dello United, che andrebbe migliorata visti i pessimi risultati. “Vero, niente vittorie casalinghe. Tre partite, tre pareggi, non abbiamo assaggiato la sconfitta ma neanche assaporato la vittoria”. E alla domanda che lo inchioda: cinque partite senza vittoria casalinga sono abbastanza…per far finire la storia con lo United? Risponde laconico: “Lo accetto”. E finisce così, con 262 parole per rispondere a sei domande.