Mondiali, Uruguay: Suarez via a testa bassa. Bruce Springsteen lo attacca

E' scappata qualche lacrima nel ritiro dell'Uruguay che ha perso Luis Suarez, squalificato in maniera esemplare dalla FIFA dopo il morso rifilato a Chiellini nella gara che ha sancito l'eliminazione dell'Italia dai Mondiali. Finiti per gli azzurri ma anche per il pistolero del Liverpool che tornato in un mese dopo l'infortunio a maggio si è visto precludere il Mondiale da una vera e propria mania, quella dei morsi agli avversari. In attesa di un improbo accoglimento del ricorso Suarez è stato costretto a lasciare il ritiro: nel giro di poche ore è diventata una persona "indesiderata" per il Mondiale che non potrà vedere nemmeno come semplice spettatore, stadi interdetti per lui per 4 mesi. Unica consolazione l'accoglienza da eroe che gli ha riservato al suo ritorno in Patria la tifoseria a Montevideo E tra le caricature sul web e le stigmatizzazioni anche le parole della rockstar, Bruce Springsteen: "Nello sport non c'è posto per i morsi -  ha affermato "The Boss" - Quali sono le regole sui morsi nella Coppa del mondo?"