29/06/2020 11:57
Milan-Roma è stata arbitrata bene da Giacomelli. E' il parere di Luca Marelli che sul suo blog promuove l'arbitro di San Siro e scrive che "risponde positivamente ed offre una prestazione solida, sicura e soprattutto serena (il suo marchio di fabbrica, peraltro)".
Sono tre per l'ex arbitro comasco gli episodi da rivedere in Milan-Roma:
Al 22esimo minuto Pellegrini viene ammonito per un fallo commesso su Bennacer: Qualche dubbio, in presa diretta, era sorto sul colore del cartellino: giusto il giallo o poteva starci anche l’espulsione per vigoria sproporzionata? L’ammonizione è la scelta corretta.
Pellegrini ha commesso un fallo evidente ma ci sono due elementi che fan propendere per il cartellino giallo:
– il centrocampista entra sul pallone ed il contatto “alto” sulla gamba di Bennacer è provocato più dalla dinamica che dalla vigoria sproporzionata (il piede “scivola” sopra al pallone);
– la gamba destra è piegata, ciò che riduce di molto la pericolosità del contatto.
Al minuto 45 un episodio che è veramente molto al limite.
Su un calcio d’angolo Hernandez cade a terra dopo un contatto con il difensore della Roma Mancini: Contatto molto leggero ma che c’è. E’ anche vero che Mancini guarda sempre e solo il pallone (il braccio appoggiato sull’avversario non ha alcuna rilevanza). Onestamente molto complesso individuare un fallo da rigore, l’entità del contatto mi pare decisamente troppo marginale per una scelta così severa.
All’88esimo minuto il Milan raddoppia con un calcio di rigore trasformato da Calhanoglu e conquistato da Hernandez dopo un contatto con Smalling: Calcio di rigore sul quale c’è poco da soffermarsi: Hernandez anticipa nettamente il centrale della Roma che lo sgambetta. Giusto non ammonire (è un’azione potenzialmente pericolosa, dato che il pallone si muove in direzione di altri due calciatori della Roma e Smalling ha tentato di intervenire sul pallone stesso).
Diawara si lamenta per un fallo precedente di Kessié: non c’è nulla, contatto totalmente fortuito.