Milan: Bacca delude, Montella ora può contare su Sosa

MILAN MONTELLA BACCA - Ha giocato tutto il match tra gli incessanti fischi dell'esigente pubblico del Meazza, che non gli ha perdonato le recenti uscite incolori. Carlos Bacca, attaccante colombiano(31 anni il prossimo settembre) ,è alle prese con un'astinenza da rete che persiste da ben 5 giornate. L'attaccante oltre a non trovare la via del gol, sembra non recepire gli insegnamenti di Montella, ed è come un pesce fuor d'acqua, essendo abituato ad un tipo di gioco diverso. Vincenzo Montella predilige il movimento senza palla dei suoi attaccanti con gli inserimenti dei centrocampisti ad attaccare lo spazio in verticale. Nell'ultima gara vinta in sofferenza contro la Fiorentina, il tecnico ha voluto elogiare il proprio terminale offensivo: "Ha fatto una buona gara, si è sacrificato per la squadra ed è uscito dall'area di rigore come gli avevo chiesto. E' in crescita rispetto ad altre prestazioni, il gol prima o poi arriverà". Il colombiano è sempre stato un attaccante di razza, e come i grandi bomber vive per il gol. Per raggiungere l'obiettivo Europa League, il Milan ha bisogno dei suoi gol.

MILAN MONTELLA SOSA - La nota positiva per l'allenatore rossonero arriva dal Principito Sosa, un giocatore completamente rinato, e rivalutato nella nuova posizione da regista davanti alla difesa. L'argentino è reduce da un grande primo tempo giocato contro i viola, e ora nelle gerarchie di Montella è la prima scelta assoluta, a discapito del giovane Locatelli. Sosa garantisce maggiore fisicità e quantità in mezzo al campo, e sta ripagando la fiducia del tecnico giocando semplice, senza strafare, e rischiare di perdere palloni sanguinosi nella zona nevralgica del campo. Il Milan in questo finale di stagione può contare sulla sua esperienza, dote sempre necessaria, per un club che ha l'ambizione di voler tornare a giocare in Europa.

Valter Spada