26/12/2020 12:24
Per molti è uno dei responsabili del declino nei suoi ultimi giorni di vita ma Matías Morla, avvocato e amico di Diego Armando Maradona negli ultimi anni, non ha voglia di far polemiche. Il legale dell'ex fuoriclasse del Napoli (che tutti ricordano ancora con commozione a un mese dalla sua scomparsa) ha parlato pubblicamente per la prima volta dopo la morte della star argentina in occasione dell'inaugurazione di un viale con il nome Maradona a Esquina, Corrientes, città natale di Don Diego e Doña Tota. L'avvocato è arrivato accompagnato da Ana, una delle sorelle di Diego ed è addirittura salito sul palco per dire parole.
"Prima della sua sfortunata morte, aveva avviato una trattativa con i deputati perché si potesse svolgere una campagna di solidarietà in questo luogo e noi vogliamo andare avanti con la sua eredità e le sue idee. Maradona ha sempre amato le persone, si è sempre comportato bene con tutti ed è stato di grande sostegno. Ho ricordi infiniti... Diego ha collaborato in tutte le parti del mondo in silenzio: ha fatto beneficenza in Venezuela, si è preso cura della salute dei bambini a Cuba con Fidel Castro e, ora, appunto dopo la sua morte, continuerà ad aiutare gli altri. Perché il corpo non c'è più, ma le sue idee e la sua anima sono più presenti che mai ".
Poi Morla ha fatto riferimento agli ultimi giorni di Maradona. "L'ultimo discorso che ho avuto è stato sul Natale e sul riunire i suoi cari. In quest'ultima fase della sua vita, era un Diego più calmo e meno controverso. Voleva unire tutta la sua famiglia. L'ultima parola che mi ha detto è stata 'Ti amo' e mi ha baciato la mano. L'amore che ho per lui trascende ampiamente questa vita. Stiamo tutti vivendo il momento peggiore della nostra vita, .. sono passati 30 giorni dalla sua morte e non si capisce appieno cosa sia successo, chi sarà il responsabile, se ci sono responsabili, o cosa sta succedendo ".