Lazio, Pioli: Il secondo posto dipende solo da noi

Ridimensionata dalla Juve la settimana scorsa, la Lazio torna in campo con un avversario abbordabile sulla carta, il Chievo, per riprendersi il secondo posto da sola in classifica. Per il tecnico Pioli il destino è nelle loro mani: “Per questo dico che dobbiamo pensare a noi stessi e giocare una partita alla volta. Con questi atteggiamenti dobbiamo arrivare alla fine. Nessuna distrazione. Non mi preoccupo degli avversari, pensiamo solo a noi. Dobbiamo fare una partita alla volta e tornare alla vittoria. Affronteremo l’impegno con umiltà e convinzione. Facciamo la corsa su noi stessi”. Anche con la Juve al tecnico biancoceleste la squadra non è dispiaciuta: “A me è piaciuta la mentalità che abbiamo avuto. Abbiamo commesso due errori che hanno pregiudicato il risultato. Ma è stata una prestazione all’altezza contro un avversario che ha vinto negli ultimi anni e che ora è tra le prime quattro d’Europa. Siamo cresciuti. Siamo sulla strada giusta, la Juve è ancora superiore, avremmo dovuto leggere meglio alcune situazioni. E’ stata una tappa importante, vogliamo vedere già domani i miglioramenti. Dobbiamo giocare una grande gara dal punto di vista tecnico per far male al Chievo. Lucidità nelle scelte, muovere palla velocemente. Sono compatti ma se abbiamo velocità nello smarcarsi possiamo creare difficoltà all’avversario. Abbiamo qualcosa di importante da raggiungere, abbiamo tanto da chiedere. La squadra ha lavorato bene, siamo pronti a tornare alla vittoria”. Si parla di anticipare la finale di coppa Italia al 20 maggio per agevolare il cammino della Juve in Champions: “Sono contento che la Juve sia andata in semifinale di Champions, così come il Napoli e la Fiorentina in Europa League. Il livello del calcio italiano si sta alzando, questo dà ancora più soddisfazione perché stiamo facendo bene contro avversari forti. Per la finale spero di arrivarci in buona saluta, ora pensiamo solo alle prossime partite”. Stefano Grandi