Juric: Chi arriva sottotono alla Juve subito migliora, curioso...

Iniziare un'avventura affrontando la Juventus non è proprio il massimo che ci si possa augurare. Juric, che da giocatore l'ha pure segnato un gol ai bianconeri, torna a Genova per prendere il posto di Ballardini ma sa che non sarà facile partire col piede giusto. La corazzata di Allegri sembra imbattibile, a casa sua poi... “E' una squadra forte non solo in Italia ma in Europa. Penso stia un giocando un calcio bello, una squadra forte e in un gran momento. Chances sempre ce ne sono. Io sono convinto che possiamo far bene. La Juve in questo momento gioca il miglior calcio da quando c'è Allegri. Magari hanno trovato la rosa giusta. Io sono convinto che possiamo fargli male, poi quando giochi contro una grande squadra dipende da loro, mi aspetto tante cose positive. Poi con la Juve non ti è permesso far bene ciò che pensi. Penso però di vedere tante cose che ho fatto in questa settimana". Ronaldo? La squadra è sempre forte. I giocatori che arrivano acquisiscono una mentalità. Mi incuriosisce come chi arriva alla Juve dopo un periodo un po' sottotono e migliora". Di tempo ne ha avuto poco, visto anche i diversi assenti per i nazionali: “abbiamo lavorato bene cercando di fare le cose che piacciono a noi. Secondo me i moduli contano poco. Conta il modo come si vede il gioco in campo. Cercheremo di portare in campo quello che penso. Ho tanti attaccanti che penso siano bravi. Ho l'idea di dove voglio arrivare. Secondo me bisogna andare gradualmente. Devo dire che ho trovato grande disponibilità al lavoro, si può lavorare bene e questo mi soddisfa. Vedo la disponibilità dei giocatori e l'atteggiamento giusto". Rispetto a quando c'era lui prima dell'esonero adesso si gioca difesa e ripartenze: "Non è questo il mio modo di giocare. Non mi piace. Il che non vuol dire fare tiqui taca. Penso si giocherà più in velocità e altre cose poi ci sono tante squadre che giocano molto palla a terra come Chelsea, City o Sassuolo da noi".