Jorginho ha già stregato il Chelsea, è l'allenatore in campo dei Blues

Gli è bastata una partita amichevole per far capire a compagni e tifosi che quella somma super versata al Napoli, quasi 60 milioni di euro, non era stata affatto un azzardo. Jorginho sta già conquistando il Chelsea e Londra. I tabloid si occupano di lui, i compagni ne parlano in maniera entusiasta. Il play ha raccontato al Sun anche la sua infanzia diffcile: “Mia madre giocava a calcio quindi ho imparato molto da lei , gioca ancora oggi e capisce molto. Mi portava in spiaggia con una palla e passavo l'intero pomeriggio a fare lavori tecnici sulla sabbia”. La madre di Jorginho, Maria Tereza Freitas, voleva che suo figlio fosse pronto a tutto. "Sono stato cresciuto per affrontare problemi", ha detto, e ce n'erano molti nel suo cammino, a partire dalla separazione dei suoi genitori all'età di sei anni. Da quel momento in poi, Maria è stata sia mamma che allenatore. Trascorreva la maggior parte della sua giornata lavorando come donna delle pulizie per mettere il cibo sul tavolo e guadagnare abbastanza soldi per comprare al figlio le scarpette da calcio e un pallone. Il legame tra loro era così forte che il ricordo di doversi spostare a 180 chilometri da casa sua all'età di 13 anni lo sconvolge ancora oggi. "Se ne parlo, sento un nodo alla gola". A Napoli Jorginho ha conosciuto un pezzettino di Chelsea, Nathaniel Chalobah, l'ex centrocampista dei Blues in prestito al Napoli nel 2015. "Lo vidi in allenamento- ha detto Chalobah – e rimasi stupefatto. Non avevo mai visto niente del genere e lo fissavo, pensando: 'Oh mio Dio, che giocatore!' E nessuno lo sapeva. Ora, quando vedo recensioni entusiastiche su di lui, sapevo che sarebbe arrivato ". Anche il difensore dei Blues, Marcos Alonso, spende belle parole per l'ex Napoli: “E' abituato a gioco di Sarri e aiuterà tutti noi, ci dà consigli. Lavoriamo al nuovo modo di giocare che ci chiede Sarri, con pressing e possesso palla, e Jorginho è utilissimo”.