Inzaghi: Napoli bravo a respingere tutte le offerte per i suoi big

Sono quattro anni e mezzo che la Lazio non batte in casa il Napoli, l’ultima volta fu il 7 aprile 2012 ma da allora solo delusioni, specie nell'era Sarri con due sconfitte senza storie. Simone Inzaghi sa che anche domani sera sarà una battaglia: “Affrontare il Napoli non è la cosa più semplice ma bisogna giocarle tutte, domani avremo di fronte una grande squadra, dovremo fare un'ottima partita, coraggiosa, con spirito di gruppo. Anche a Genova si è vista una grandissima Lazio per 60 minuti, una delle mie migliori, poi un episodio sfortunato ha determinato il gol subito, abbiamo abbassato la tensione e quando succede questo diventiamo una squadra normalissima. Per rimanere a certi livelli non ci possiamo permettere dei cali di tensione”. Il tecnico biancoceleste riconosce il gap con gli azzurri: “Non perdono da febbraio in campionato, insieme alla Juve sono i candidati a vincere il titolo. Hanno mantenuto tutti i pezzi importanti, sono stati bravi a respingere le offerte arrivate. Il gruppo è solido, noi dovremo fare meglio dell’anno scorso quando arrivammo da due gare dispendiose. Avevamo perso giocatori importanti… Se ci siamo avvicinati a loro dovremo dimostrarlo sul campo, il Napoli secondo me quest’anno è più avanti del terzo posto conquistato l’anno scorso. Domani avrà 10mila tifosi al seguito, io confido nei miei” .

QUANTI ELOGI - Inzaghi vorrebbe riscendere in campo con la squadra: “Anche a Marassi avrei voluto giocare con quel campo e quello stadio. Fortunatamente ho giocatori ottimi che scendono in campo al mio posto”. Per Sarri tanti elogi: “E' riuscito a trasmettere un'idea che ha permesso al Napoli di essere una delle migliori squadre in Italia. Cercheremo di porre dei rimedi per il loro grande attacco. Anche l'organizzazione di gioco è un'arma importante che hanno, noi dovremo cercare di contrastarli tramite il gruppo". Per il pari però non firmerebbe: “La partita bisogna giocarla e interpretarla bene. A Napoli giocammo una partita coraggiosa, all'Olimpico pagammo la terza partita ravvicinata. Il Napoli è come la Juve, dovremo superarci, essere determinati. Quando abbiamo interpretato bene le gare, anche con squadre più attrezzate, abbiamo dato vita a partite avvincenti. Speriamo succeda anche domani, loro hanno campioni in ogni settore del campo. Serve il piglio giusto, non ci possiamo permettere una partite sotto ritmo.

Stefano Grandi