Poco spettacolare, contestata, perennemente sull’orlo del baratro. Eppure l’
Inter, grazie alla vittoria sulla
Sampdoria, è pienamente in corsa per il terzo posto che vale la qualificazione alla
Champions League, obiettivo fissato dalla dirigenza prima dell’inizio della stagione. Per quanto non entusiasmante, la vittoria sui blucerchiati rappresenta un altro piccolo passo in avanti della squadra di Walter
Mazzarri, che pare aver recuperato un po’ della sua solidità difensiva, riuscendo a domare - è importante sottolienarlo - un avversario arrivato a
San Siro da imbattuto e capace di spaventare, pochi giorni prima, una corazzata come la
Roma. Naturalmente è stato un successo sofferto, in pieno stile Inter, arrivato solo grazie ad un rigore allo scadere di Mauro
Icardi, già decisivo domenica a
Cesena. Ma prima del gol dell’1-0, la squadra di Mazzarri aveva dimostrato di meritare il vantaggio e, molto probabilmente, avrebbe potuto sbloccare prima la gara se avesse potuto contare su un Rodrigo
Palacio al meglio delle sue condizioni.
PROBLEMA PALACIO. L’argentino, in questo momento, è un vero problema per Mazzarri. Ieri sera ha sprecato almeno tre nitide palle gol per portare in vantaggio l’Inter, occasioni che, un anno fa, avrebbe realizzato probabilmente ad occhi chiusi. Evidentemente il recupero dall’infortunio che l’ha tenuto fuori nella primissima parte della stagione non è ancora stato superato, ma Mazzarri è convinto che, una volta sbloccatosi, Palacio riprenderà a segnare come faceva nella scorsa stagione. Tuttavia, molto probabilmente, se Pablo
Osvaldo non si fosse infortunato sarebbe lui, ora, il titolare accanto a Icardi. Palacio non va in gol con l’Inter da quasi sei mesi, ovvero dallo scorso 10 maggio, quando, nella penultima giornata di campionato, i nerazzurri travolsero la Lazio per 4-1: in quell’occasione el Trenza mise a segno una doppietta. Poi sono arrivati i Mondiali, l’infortunio e il lento recupero.
OCCASIONE PARMA. L’Inter spera che l’attaccante faccia rapidi progressi, anche perché il calendario non fa sconti e la squadra di Mazzarri non può più permettersi passi falsi nella rincorsa al terzo posto, anche perché le dirette concorrenti, Milan e Napoli in primis, pur con qualche difficoltà hanno dimostrato di essere in fase di ripresa. A
Parma, nel prossimo match dei nerazzurri, Palacio sarà molto probabilmente ancora una volta titolare: contro la squadra di Donadoni, ultima in classifica e peggior difesa della
Serie A, il Trenza ha una buona occasione per sbloccarsi e dare una nuova spinta alla stagione dell’Inter.