Inter-Nainggolan, la riflessione di Biasin scatena nuove polemiche

L'epilogo della storia d'amore tra Radja Nainggolan e l'Inter non è stato coronato dal lieto fine. Il centrocampista belga, rientrato alla base in estate per espresso volere di Zhang, tornerà al Cagliari a prezzo di costo, anzi in formato regalo: prestito secco, la formula che dovrebbe essere adoperata per la trattativa. 

Nainggolan-Inter, cronaca di un flop

A conti fatti, un vero e proprio flop l'affare Nainggolan per l'Inter. Acquistato nel 2018 per 38 milioni di euro (a 30 anni), il Ninja non è mai riuscito a diventare un faro per il centrocampo dell'Inter, nonostante abbia firmato il gol decisivo per la qualificazione in Champions all'ultima giornata contro l'Empoli. L'anno scorso, con l'arrivo di Conte, è stato girato in prestito al Cagliari. E a distanza di un anno e mezzo la storia si è ripetuta.

Nainggolan-Inter, la riflessione di Biasin

Caustico sull'argomento Fabrizio Biasin:

"Quello che è successo con Nainggolan tra costi e resa fa capire che ascoltare il proprio tecnico è sempre doveroso, ma non deve mai diventare un comandamento".

Con tanto di reazioni indignate da parte dei tifosi: "Anche non ascoltarlo però è un problema (Eriksen)", scrive Andrea. Stefano è serafico: "Tutti gli allenatori fanno richieste. Mou chiese Il Trivela, e sappiamo tutti quanto incise in quella Inter". Alfredo difende Conte: "È vero non dovevamo ascoltare Spalletti e prenderglielo , spero tu ti riferisca a lui , perché 40 milioni lo abbiamo sborsati per colpa di Spalletti". Mentre altri ricordano: "Pensare che per prenderlo abbiamo regalato Zaniolo alla Roma".