09/11/2020 09:02
Per Antonio Conte sono da salvare anche le prestazioni con Real e Atalanta, anche se i risultati non sono stati soddisfacenti, ma non tutti vedono il bicchiere mezzo pieno in casa Inter. Con il pari di Bergamo i numeri inchiodano il tecnico: tre sole partite vinte in dieci gare ufficiali. Una appena nelle ultime otto. Per trovare una striscia peggiore in campionato bisogna risalire al 1970/1971. Un precedente che dovrebbe preoccupare Conte.
In quella stagione infatti i nerazzurri rimediarono 3 sconfitte in 7 gare e dopo il ko col Napoli il tecnico che allenava quella squadra, ovvero Helenio Herrera, fu esonerato dal presidente Fraizzoli che chiamò Invernizzi sulla panchina. Iniziò una marcia trionfale che portò allo scudetto.
Sul tema esonero interviene anche Fabio Ravezzani. Il giornalista di TeleLombardia scrive su twitter: "L’Inter ha solo questa finestra se vuole cambiare allenatore. Decisione difficile. Certo, Conte ha perso forza propulsiva e se si ritiene che il problema sia la difesa a 3 e il pessimo utilizzo di Eriksen, la soluzione si chiama Allegri. Io però resterei su Conte, malgrado tutto".
Fioccano le reazioni. Un tifoso scrive: "Allegri è bravissimo, ma costa troppo! Zenga non sarà altrettanto vincente, ma sfrutterebbe al massimo l'occasione. Riportando la difesa a 4 e darebbe spazio e fiducia a Eriksen , per non parlare dell'Interismo di cui Conte ne è chiaramente sprovvisto". La maggioranza però è scettica: "Non lo faranno mai, troppi soldi da sborsare e una proprietà che non ha particolare voglia di vincere".