Inter-Brescia, Mimmo Pesce fa infuriare i tifosi

Inter-Brescia non ha avuto storia: un 6-0 si vede raramente sui campi di calcio, soprattutto quelli italiani, comprensibile la gioia dei fan nerazzurri, specialmente dopo la delusione per il pari interno con il Sassuolo. A sminuire la portata del successo della squadra di Conte ci ha però pensato Mimmo Pesce. L'opioninista di TeleLombardia, dove svolge il ruolo di cronista tifoso del Napoli, ha scritto un tweet ironico dopo il rotondo risultato di San Siro.

Inter-Brescia vista da Mimmo Pesce

Scrive sui social Mimmo Pesce: "Capisco l'entusiasmo,ci mancherebbe,ricordo, sommessamente,che tra i mangiapanettoni e il Brescia ci sono 46 punti di differenza.46!!!lo dico così...per la precisione. E'  come aver vinto a ping pong con un bambino di 4 anni. Sommessamente".

Inter-Brescia vista dai tifosi

Immediate le reazioni dei fan dopo Inter-Brescia: "Invece tra i mangiapanettoni e i mangiababà quanti punti ci sono?" o anche: "Se invece avessero vinto "appena" 2-0 si sarebbe detto che contro il Brescia hanno fatto fatica perché 2 gol sono pochi" e ancora: "Ma infatti vivi sereno Mimmuccio... È crisi Inter!".

Inter-Brescia e l'ironia nei confronti di Pesce

Inter-Brescia ha realmente entusiasmato i tifosi nerazzurri che non risparmiano Pesce: "Segnalo sommessamente che ci hanno frantumato le scatole per dei gol normali spacciati per magie dei mangiagianduiotti, fatti contro l'imbarazzo del calcio mangiafocacce. A ciascuno il suo" o anche "L'entusiasmo, contenuto per altro, non è per una vittoria contro una squadra che si gioca la salvezza (che comunque il Napoli non ha battuto in casa), ma per l'apprezzamento della fattura dei gol, uno più bello dell'altro. Tre fantastici capitoni".

C'è chi scrive arrabbiato: "Avete festeggiato una Coppa Italia come se aveste vinto la Gempionz Lighe, capisco l'entusiasmo di averla vinta contro la juve però avreste dovuto avere più Sommestazione" e infine: "Vabbè che ti pagano per fare la macchinetta del napoletano scemo, però un minimo di dignità, fallo per i napoletani che offendi con le tue pagliacciate ogni qualvolta occupi quella seggiola".