Domani Supercoppa Barca-Siviglia, Emery sogna sgambetto

Si assegna domani il primo trofeo internazionale con la Supercoppa Europea tra Barcellona e Siviglia, vincitrici di Champions ed Europa League. Si gioca a Tblisi e i favoriti d’obbligo sono Messi, Neymar e soci ma il tecnico del Siviglia Emery sogna di regalare il secondo successo alla squadra andalusa dopo nove anni: “Il Barcellona è favorito, ma andremo a Tbilisi per sorprenderlo. Se ci riusciamo, avremo più fiducia, innalzeremo il nostro profilo e avremo la spinta giusta per la prossima stagione, dobbiamo trovare il modo per colmare il divario tra le due squadre. Dobbiamo preparare la partita con questa idea e cercare di applicarla”. Rispetto allo scorso anno sono andati via Aleix Vidal, Stéphane Mbia e Carlos Bacca: “Abbiamo fondamenta solide che ci permettono di rinascere e affrontare circostanze sempre diverse. La preparazione è molto importante, anche se a volte siamo costretti a cambiare giocatori. Ne abbiamo avuto di eccellenti, come Luis Fabiano, Frédéric Kanouté, Christian Poulsen e Daniel Alves, ma la squadra è stata sempre ricostruita seguendo lo stesso percorso. Vogliamo continuare a migliorare e crescere, nonostante le difficoltà e le cessioni di mercato”. L’anno scorso a Cardiff vinse il Real Madrid, diventando l’undicesima squadra spagnola a trionfare in 39 edizioni del trofeo: “l Real e il Barcellona sono due squadre tra le più forti del mondo. In Spagna abbiamo un gene competitivo che è quasi solo nostro. Ci dà qualcosa in più e lo si vede a livello europeo. Questo gene, sommato a giocatori di alto livello, squadre ben organizzate e buoni metodi di allenamento, è evidente in squadre come Atlético, Siviglia e Valencia. Sono questi i nostri punti di forza e i nostri valori, e vogliamo conservarli. Soprattutto, vogliamo continuare a crescere”.