Cristiano Ronaldo riceve la Scarpa d'Oro: "Lavoro per essere il migliore di sempre"

MADRID - Cristiano Ronaldo ha ricevuto oggi a Madrid la Scarpa d’Oro, il riconoscimento al miglior cannoniere europeo della scorsa stagione. Nel 2013-14 CR7 ha messo a segno 31 reti, aggiudicandosi il premio ex aequo con Luis Suarez, premiato qualche settimana fa. Oggi, invece, è stata la volta di Ronaldo, che ha ricevuto il riconoscimento davanti al presidente del Real Madrid Florentino Perez e ad alcuni compagni di squadra: Iker Casillas, Sergio Ramos e Gareth Bale. Proprio agli altri blancos il portoghese ha voluto dedicare la sua Scarpa d’Oro, la terza della sua carriera. “Voglio ringraziare tutti - ha dichiarato CR7 - in primis i miei compagni di squadra perché senza di loro non avrei mai potuto vincere questo premio. Ringrazio anche la mia famiglia, i tifosi, il club per avermi dato la possibilità di giocare nella migliore squadra del mondo e di vincere questi trofei individuali. In una squadra conta il collettivo, ma sono importanti anche le individualità e io lavoro per dare il meglio di me stesso. Vincere per la terza volta la Scarpa d'Oro mi emoziona come la prima volta, sono felice”.  SENZA LIMITI. Ronaldo ha naturalmente chiarito di volere conquistare altri trofei. “Io chiedo e voglio sempre di più, negli ultimi 5 anni i miei numeri sono stati buoni, negli ultimi due ancora di più. Non mi basta essere il migliore del Portogallo, voglio essere il migliore di sempre e lavoro per diventarlo anche se poi ognuno ha il suo modo di vedere le cose. Quando chiuderò la carriera, guarderò le statistiche e vedrò se sono tra i migliori di sempre, ma sono sicuro che ci sarò”.  OBIETTIVO TRIPLETE. Quanto al Real Madrid, Ronaldo crede che questo sia l’anno buono per il triplete. “Io credo che vinceremo ancora tanto, con Ancelotti stiamo tutti molto bene e le cose funzionano molto bene. Anche a livello personale sono felice, dobbiamo andare avanti così fino al termine della stagione. Possiamo arrivare molto lontano, lavoriamo per migliorare ogni giorno di più e per vincere tutto: Liga, Champions League e Coppa del Re”.  NUOVO CONTRATTO. Infine una battuta sul suo contratto, con scadenza 2018 ma che qualcuno, nell’ambiente madridista, vorrebbe vedere già prolungato. “Del rinnovo bisogna parlarne con Florentino Perez. Io qui sono felice, il mio contratto scade quando avrò 33 anni, vedremo dopo se il presidente mi vorrà ancora”.