Cr7: Dipendesse da me giocherei solo in Nazionale e in Champions

"Il mio obiettivo è rimanere giovane anche invecchiando, quando terminerò la mia carriera mi disconnetterò da tutto. Per rimanere tra i migliori devi essere intelligente". Cristiano Ronaldo si confessa a France Football (Un indizio sul prossimo Pallone d'oro?) e dice: "I 700 gol sono un numero impressionante, sono orgoglioso, pochi hanno raggiunto quella cifra. Il mio preferito? Quello in rovesciata con la Juve, perché era un gol che cercavo di segnare da anni” Cosa serve per segnare tante reti? Talento in primis, poi il lavoro, perché il talento senza lavoro è inutile e nulla cade dal cielo. Ditemi un giocatore della mia stessa età che gioca in una squadra del livello della Juve. All'età di 19-20 ho capito che il calcio era fatto di numeri, record, obiettivi e titoli". Inevitabile parlare di Messi: "In Spagna eravamo uno contro l'altro e questo ci ha permesso di essere migliori. Al Real ho sentito la sua presenza di più rispetto a quando ero al Manchester, quindi c'era un po' di pressione in più. E' stata una sana rivalità". Poi una confessione: "Se dipendesse da me, non giocherei che partite importanti, quelle della nazionale e della Champions. Sono quel tipo di gare che mi motivano, perché c’è interesse, un ambiente difficile, pressione. Poi è chiaro che bisogna essere professionisti ogni giorno per rispetto della tua famiglia e del club che rappresenti e che ti paga per questo, quindi dai sempre il meglio".