Biglia: Dispiace non aver vinto con la Lazio, ora voglio farlo col Milan

Lucas Biglia sarà l'osservato speciale all'Olimpico. Fresco ex, l'argentino ha lasciato non senza polemiche la Lazio per sposare il progetto Milan. Quella di domenica pomeriggio sarà la sua prima partita contro la squadra di cui era capitano, per giunta in uno stadio che potrebbe riservargli un'accoglienza non proprio festosa. "Sono felice di tornare a Roma, una città nella quale ho lasciato tanti ricordi e tanti amici", spiega Biglia. "Rivedrò ex compagni con i quali sono rimasto in ottimi rapporti, adesso però indosso un’altra maglia. Il mio rimpianto è non essere riuscito a vincere nulla con la Lazio, questo però ormai è il passato. Ho deciso di abbracciare un progetto ambizioso come quello del Milan per provare a vincere e adesso spero di arrivare lontano in tutte le competizioni. Mi sto adattando alla nuova squadra e al nuovo sistema di gioco”. Ottimo l'impatto con Montella e con tutto l'ambiente rossonero: "Era quello che mi aspettavo e sono molto contento. Il mio ruolo lo decide l’allenatore, io mi sto trovando bene. Infortuni? Dicono che sono sempre infortunato e la cosa mi infastidisce perché in realtà ho avuto solo tre problemi muscolari. Il numero 21? Pirlo è un idolo per me”. Quindi sui tifosi laziali: "Non ci sarà una bella accoglienza, io però non cambierò quella che è la mia opinione della Lazio. Affronteremo una grande squadra che ha da poco battuto la Juve, ma non credo che sia il nostro vero primo test. Vedremo a che punto siamo”. Per Biglia la griglia scudetto vede sempre in pole position "la Juventus. Poi Napoli, Roma, Inter, Lazio e Atalanta. Ma anche al Milan vogliamo arrivare fino in fondo dappertutto".