Autocandidatura Spalletti non attrae Suning: Pioli o Conte il futuro

SPALLETTI CONTE PIOLI INTER - Pioli, Conte, Spalletti. Il valzer dei papabili allenatori sulla panchina dell'Inter 2017-2018 è appena cominciato. Non c'è certezza sul futuro mister nerazzurro e i risultati non soddisfacenti dell'Inter di Stefano Pioli nelle ultime apparizioni(Torino, Sampdoria), non aiutano in tal senso. E' degli ultimi giorni l'autocandidatura di Luciano Spalletti, che ha aperto ad eventuali panchine italiane, tra cui quella nerazzurra.

Suning ha le idee chiare sul progetto tecnico: Pioli resterà alla guida della formazione anche nella stagione 2017-2018, a meno di eventuali ammiccamenti da top tecnici mondiali. Secondo il colosso di Nanchino, Luciano Spalletti non apparterrebbe a questa categoria di allenatori e quindi sarà escluso a priori. Molto dipenderà dalla decisione di Antonio Conte: il tecnico salentino qualora venisse accontentato da Abramovich sugli scenari futuri del club inglese resterà sulla panchina del Chelsea, sciogliendo le riserve anche in casa Inter. Ma se la frattura tra Conte e il presidente russo diventerà insanabile, ecco che Zhang Jindong è pronto a sferrare l'attacco decisivo per portare l'ex Juve a Milano.

Il figlio del proprietari di Suning, Steven Zhang vorrebbe fortemente Antonio Conte all'Inter, in veste di general manager e per convincerlo è disposto ad offrirgli un ricco contratto oltre ad un budget superiore ai 150 milioni di euro per fare mercato. L'Inter sfoglia la margherita: per il prossimo allenatore è corsa a due tra Stefano Pioli e Antonio Conte.

Valter Spada