Wawrinka: Ora dipende tutto da me, mi sento pronto

Non sarà il giapponese Nishikori a togliere il sonno a Wawrinka e neanche la pressione di giocare da detentore del titolo. Lo svizzero ha dato dimostrazione di avere nervi saldi, rimontando da 0-5 nel tie-break con Garcia Lopez ed ora attende il giapponese ai quarti degli Australian Open: “Per me è fantastico tornare nei quarti di finale ed essere ancora qui. Non ricordo un altro tie-break vinto rimontando dallo 0-5. Una volta a Shanghai contro Kubot ero sotto 6-2. Perdere 5-0 non è una gran partenza. Sul 6-2 sapevo che era possibile rimontare, avevo il vento dalla mia parte. Dovevo concentrarmi su ogni punto. Sapevo che se fossi riuscito ad arrivare sul 6-5, lui si sarebbe innervosito. Ho giocato un buon passante, sulla linea. Lo sanno che cerco sempre la linea”. Ora ci sarà Nishikori, che lo ha già battuto agli Us Open: “Non sono concentrato sul vincere un altro major. È partita dopo partita. So che è difficile da fare. È già meraviglioso che ne abbia vinto uno. Sono felice di riuscire ancora a giocare un gran tennis. Ho l’opportunità di giocare un altro quarto di finale e di vedere come va. Nishikori è tosto, è migliorato molto lo scorso anno. Ci ho giocato agli Us Open, cinque set. Mi sono allenato con lui prima del torneo. È un gran colpitore, fa vincenti, prende sempre la palla molto in anticipo. Giocare contro Kei non è mai semplice, non ti dà molto tempo. Io però riparto da zero. Siamo in un anno nuovo, e le condizioni sono diverse. E dipenderà sempre un po’ da me; nel modo in cui servirò, in quanto sarò aggressivo da fondocampo. Se i miei colpi saranno pesanti, se riuscirò ad esprimere il mio gioco, per lui sarà difficile prendere la palla sempre in anticipo. Sono felice di come sto giocando. Come ho già detto prima del torneo, sono preparato. Il gioco c’è e non ho speso troppe energie la prima settimana”.

Stefano Grandi