Vuelta, Horner: “Temo di perdere la maglia rossa dopo la crono"

Giornata di riposo alla Vuelta di Spagna che riprenderà domani con la cronometro di Tarazona, 38,8 chilometri che dovrebbero muovere nuovamente la classifica. Lo sa anche la maglia rossa Chris Horner, che dopo l’impresa in salita nella decima tappa di ieri quando ha staccato tutti a 5 km dall’arrivo rifilando quasi un minuto ai rivali e conquistando il primo posto in classifica generale, teme di doversi sfilare la casacca di leader, come si legge su Spaziociclismo: "Non mi aspetto di tenere la maglia domani dopo la cronometro, non è la mia specialità e Nibali è davvero un buon cronoman”. Il 41enne americano ripercorre i momenti chiave della vittoria di ieri: “La Movistar ha fatto un buon lavoro per fare una prima selezione e poi Nibali ha attaccato in modo deciso facendo una selezione di quattro corridori. Ho visto Valverde che stava soffrendo così mi son detto che era il momento di andare più forte che potessi. Ho pensato che se fossi riuscito a guadagnare un po' di margine, gli altri si sarebbero studiati tatticamente e nessuno avrebbe voluto andare al massimo. Non ho fatto un accelerazione secca, ma una di una velocità che avrei potuto mantenere. Sapevo che se fossi riuscito a prendere un po' di margine, sarei stato in grado di tenere quella velocità fino alla fine". L’ex Astana non si fa troppe illusioni però per la cronometro: “Ho un po' di tempo di margine ora, ma sono sicuro che Nibali sapeva di potermi dare un po' di tempo prima della cronometro e non si è preoccupato di questo. Potrò restare comunque vicino dopo questa prova, e poi affronteremo le tappe di montagna che decideranno la Vuelta. Tutti i favoriti sono rimasti da soli nell'ultima salita e quindi ogni volta sarà un gioco di tattiche".