16/11/2014 17:19
“Dopo averlo messo al tappeto sono stato troppo emotivo e mi scuso per aver perso il controllo”. Wladimir Klitschko ha demolito in 5 riprese il bulgaro Pulev in un match per la corona Mondiale Wba, Ibf e Wbo e in un’intervista a L’Equipe il pugile ucraino rivela di essere rimasto irritato dal comportamento del rivale: “Non ho mai visto tanta arroganza in un mio avversario, ha cominciato prima del match ma non ho dimenticato neanche le insinuazioni fatte sui controlli antidoping e le battute sul mio infortunio nello scorso agosto, senza contare che mi ha chiamato anche cagna”. Archiviata la sfida l’ucraino ora ha un altro impegno più importante: “Torno a Nashville dalla mia compagna, a dicembre nascerà mio figlio, voglio vivere questa esperienza ma non resterò a lungo lontano dal ringl tornerò ad aprile in Germania o negli Usa. Ho 38 anni, sono ricco e felice ma voglio combattere ancora perché per me la boxe è gioia. Non lo faccio per i soldi, do il 100% sempre ma non combatterò in eterno, ve lo assicuro”.
Stefano Grandi