Davis, Federer: "Pronto a giocare tre giorni di fila"

Roger Federer analizza la sua prestazione contro Gael Monfils: "Ho giocato come ho potuto", ammette il campione svizzero. "Il problema non sta nel fatto che non mi sono allenato a sufficienza sulla terra battuta. Non ho avuto un problema particolare in un settore particolare. Ho appena saputo che il mio problema alla schiena era lì, come un fantasma. Ma, fuori di questo gioco, non ho dolore ed ho avuto le informazioni che chiedevo. Se mi aspettavo di perdere in questo modo? Di sicuro mi aspettavo che Gael avrebbe giocato così. Conosco bene Monfils, era questo il tipo di gioco che pensavo avrebbe adottato. Spesso ci sono state sorprese con lui. Agli US Open ero molto più in forma rispetto ad oggi e mi ha quasi battuto lo stesso". Ora aumentano i punti interrogativi sul futuro: "Sono pronto a giocare tre giorni di fila, se necessario", chiarisce Federer. "Siamo lieti di essere uno in tutto il mondo stasera. E sono lieto della vittoria di Stan (Wawrinka, ndr). Non sono qui per la mia carriera individuale, ma per la squadra. Sono disponibile nei confronti di Severin Luthi e dei miei compagni di squadra". Infine sul pubblico: "L'atmosfera era incredibile. C'erano così tante buone vibrazioni e gli spettatori erano lì.