Basket Nba: I Lakers vincono senza Bryant, ok Indiana e Miami

A vedere i risultati sembrerebbe quasi che i Lakers senza Bryant siano meglio, più squadra. La riprova è arrivata nella notte NBA quando i gialloviola hanno battuto i Minnesota TWolves per 104-91 sfoderando la solita prestazione di squadra pur senza un vero e proprio play di ruolo. Tra le 9 partite disputate da segnalare le vittorie schiaccianti di Indiana Pacers e Miami Heat sempre più a braccetto in vetta ad East. I Lakers si stringono attorno all'unica stella rimasta abile e arruolabile, Paul Gasol che ripaga Mike D'Antoni con 21 punti, 13 rimbalzi e 8 assist. Xavier Henry si sacrifica nel ruolo di play in attesa di qualche novità dal mercato (si parla di Kendall Marshall 22 anni, 1,93 ex-scelta numero 13 del Draft 2012) e poi c'è Nick Young che esce dalla panchina con un fatturato di 25 punti. Minnesota si arrende. Indiana mantiene saldo il miglior record nella Eastern Conference (21-5) battendo Houston con George a quota 24 punti e Stephenson 16. Ma buono soprattutto il lavoro in difesa dove vengono limitati James Harden a soli 12 punti e Dwight Howard che si salva con 19 punti, 12 rimbalzi e 5 stoppate. Salgono in cattedra i tre tenori per Miami che "asfalta" Sacramento: Chris Bosh fa 25 punti ppoi ci sono i 20 di Dwyane Wade e i 18, con 8 assist e 6 rimbalzi di LeBron James. Per il resto ben tre gare si sono chiuse all'overtime ed hanno visto vincere Toronto, Cleveland e Philadelphia. LA Lakers-Minnesota 104-91 Indiana-Houston 114-81 Dallas-Toronto 108-109 (overtime) Atlanta-Utah 118-85 Cleveland-Milwaukee 114-111 (overtime) Detroit-Charlotte 106-116 Miami-Sacramento 122-103 Denver-Phoenix 99-103 Philadelphia-Brooklyn Nets 121-120 (overtime)