Nadal: Né io né Federer pensavamo di arrivare in finale

La gioia ("È stata una partita fantastica, entrambi abbiamo giocato alla grande. Entrambi meritavamo di andare in finale”), a l'onestà (“nè io né Federer pensavamo di arrivare in finale”), l'attesa (Sarà un match molto importante per entrambi. Spero di essere pronto per giocare nuovamente bene. Ho bisogno di tornare in hotel, riposare bene e recuperare. Se gli head to head conteranno? No, sarà un match diverso da quelli giocati in passato. Il migliore vincerà”). Idopo la maratona con Dimitrov Rafa Nadal è già proiettato alla sfida con Federer in finale all'Australian Open. Un duello infinito che sembrava utopia ritrovare in una finale di uno Slam. Solo poco tempo fa i due si erano abbracciati per l'inaugurazione della sua accademia a Manacor: "In quel momento sicuramente non avremmo mai pensato di avere la possibilità di essere di nuovo in una finale, soprattutto nel primo Slam dell'anno. È successo. Penso che entrambi abbiamo lavorato molto duramente per essere dove siamo. È speciale giocare con Roger in una finale Major.”. Federer ha un giorno di riposo in più: "Non c'è nessun problema, è abbastanza giusto. È vero che se giochi un match come quello di oggi sei svantaggiato, ma questa è una situazione speciale. Non mi posso lamentare. Per me è stato molto più ingiusto giocare allo US Open due giorni di fila. Se dopo un match del genere giochi domani, probabilmente non hai chance. Lì non è stato corretto, qui sì."