Davis: L'Argentina in finale con la Croazia avrà “l'amuleto” Maradona

DAVIS ARGENTINA MARADONA –

Un alleato speciale per l'Argentina nella finale di coppa Davis contro la Croazia. A sostenere nel weekend Del Potro e compagni all'Arena di Zagabria ci sarà un “amuleto” in più: Diego Maradona. Il Pibe de oro, grande appassionato di tennis, raggiungerà il team albiceleste per fare il tifo dagli spalti, come ha confermato un portavoce dell'AAT (Associazione Argentina di tennis). Maradona aveva assistito anche nel 2006 alla finale di Davis contro la Russia, persa per 3-2. L’Argentina è il team con più finali giocate senza aver vinto il titolo. Per il team sudamericano si tratta infatti della quinta finale dopo quelle raggiunte nel 1981, 2006, 2008 e 2011 ma la caccia della prima "Insalatiera d'Argento" è ancora aperta. Entusiasta dell'arrivo di Maradona è Leonardo Mayer: “E' un punto di rifferimento dello sport e dei tifosi di tutto il mondo, è bello che venga a vederci. Io sono tifoso del Boca e fan di Diego”.

DAVIS ARGENTINA MARADONA SORTEGGIO - La finale si gioca da venerdì a domenica sul veloce indoor dell’Arena Zagreb di Zagabria, impianto polifunzionale con una capienza di 15mila posti. Domani il primo atto ufficiale con la cerimonia del sorteggio per stabilire l’ordine dei match. il capitano croato Zelijko Krajan ha convocato Marin Cilic (n. 6 Atp), Ivo Karlovic (n. 20 Atp), Borna Coric (n. 48 Atp) ed Ivan Dodig (n. 116 Atp): il “collega” argentino Daniel Orsanic ha invece scelto di affidarsi a Juan Martin Del Potro (n. 38 Atp), Federico Delbonis (n. 41 Atp), Guido Pella (n. 72 Atp) e Leonardo Mayer (n. 137 Atp).

DAVIS ARGENTINA MARADONA PRECEDENTI - Sono tre e tutti a favore dell’Argentina e si è trattato sempre di quarti di finale del World Group. A senso unico l’ultimo confronto, disputato sulla terra rossa del Parque Roca di Buenos Aires nel 2012: dopo il successo in cinque set di Cilic su Nalbandian nel primo singolare, infatti, Del Potro & Co. Non hanno più perso un match (4-1). Molto più combattute, invece, le altre due sfide, nel 2006 sul veloce indoor della Dom Sportova di Zagabria e nel 2002 sulla terra del Buenos Aires Law Tennis Club, risoltesi entrambe all’ultimo singolare.

Stefano Grandi