29/08/2021 16:13
Ha dedicato una marea di tweet alla Juve Fabio Ravezzani. Il giornalista di TeleLombardia affronta diversi temi ma in particolare si sofferma sulle proteste con gli arbitri e sull'alibi Ronaldo. Scrive Ravezzani
Per inciso, anche se non clamoroso, anche se cercato con furbizia, ci stava tutto il rigore ieri in favore fella Juve per fallo su Dybala. Ma non essendo chiaro ed evidente errore, la Var non ha potuto intervenire. Rigore a parte, ho trovato del tutto fuori luogo e imbarazzanti le scenate di troppi giocatori della Juve nei confronti dell’arbitro. Non hanno certo perso per colpa sua e lo hanno capito benissimo anche (quasi) tutti i tifosi. Sia chiaro che la Juve non ha perso perché mancava Cr7. Ha perso perché con lui ha prosciugato per 3 anni energie finanziarie che dovevano essere investite per far crescere la squadra in tutti i settori. Via lui e senza sostituto i vuoti sono stati ancora più evidenti.
Fioccano le reazioni su tutti i temi: "Non è una novità allo stadium purtroppo. E se non è proprio una decisone inspiegabile, raramente lo si vede fare ad altre squadre. O se capita, fioccano i cartellini. Un esempio è il record di ammonizioni per richiesta spiegazioni da capitano a Romagnoli. Chissà perché" o anche: "È una falsità:dopo Ronaldo hai comprato 75 milioni, De Ligt e poco prima della pandemia 40 milioni per Kulusevski.I soldi c’erano,ma la società non si è resa conto che il ciclo stava finendo e invece di vendere alcuni giocatori ha fatto loro rinnovi assurdi,da Khedira a Sandro" e infine: "Non si possono spendere 60 milioni all'anno e poi giocare con Frabotta, ramsey e Bentancur... È come dare una Ferrari a un neopatentato: se ha fortuna, non va a sbattere, al massimo"