Juve, le scuse di Di Maria non convincono i tifosi

Continua a tenere banco tra il tifo bianconero la questione Angel Di Maria. Il Fideo ex Psg e Real Madrid ha provato a mettere a tacere le polemiche alzando i toni e puntando il dito contro chi lo accusava di voler lasciare Torino già a gennaio, travisando le parole circa il voler coronare il sogno di tornare in Argentina e chiudere la carriera con la maglia del Rosario Central. 

Questo il messaggio affidato a Instagram da Di Maria:

Non sono abituato a dare spiegazioni quando leggo queste bugie ma è ora di darle. Non so chi ha inventato le voci che parto a gennaio, le mie dichiarazioni che avete letto e sentito dove dico che andrò in pensione al “Rosario Central” (il club da cui sono partito), sono recenti, ma sono dichiarazioni che ho fatto dal giorno in cui sono arrivato per la prima volta a giocare qui in Europa nel 2007. Ciò non significa che voglio partire oggi né partirò a gennaio, per favore smettete di inventare notizie, sono molto felice in questo grande club, molto felice in questa città e quando sarò di nuovo in forma, darò alla squadra il meglio di me come ho sempre fatto quando ho giocato qui e in tutte le altre squadre dove sono stato. Amo giocare a calcio, non mi piace guardare le partite da casa. Quindi per favore non credete a tutto quello che leggete perché non aiuta, offusca solo il mio nome e il nome del club. 

Un messaggio che pare non aver convinto i tifosi della Juventus che, sui social, si scagliano contro l'argentino. Qualcuno scrive: "Perché in realtà parte a novembre, va al Mondiale e non torna proprio più" e ancora: "Giusto, resterà fino a Giugno tra un affaticamento e l’altro dopo le scorie del Mondiale giocato magicamente per intero", "Più smentite che minuti giocati", "Si come no, via il prima possibile lui e il suo amico di merende Paredes". E in tanti danno il ben servito a Di Maria: "Sarebbe meglio che vai via Giocatore stra finito", "Ma se parte a gennaio non ci si dispera", "Più che una voce è una speranza. Per il contributo che sta dando poteva tranquillamente rimanere a Parigi".